Davide Lazzari, giovane vignaiolo bresciano, ha ricevuto al Vinitaly il premio Angelo Betti. Il prestigioso riconoscimento dal 1973 ogni anno celebra i ‘benemeriti della viticoltura italiana’. Nel dettaglio: venti personaggi, uno per ciascuna regione, che con la loro attività si sono particolarmente distinti nel sostenere il progresso del settore.
Un riconoscimento anche alle nuove generazioni i vignaioli
“La Lombardia – dichiara l’assessore regionale all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste Alessandro Beduschi, che ha premiato Davide Lazzari a Verona – quest’anno ha scelto di segnalare il rappresentante di una nuova generazione di vignaioli che portano nuove idee, conoscenze e passione a questo mondo. Già oggi quasi il 10% delle aziende vinicole lombarde è condotta da una giovane o un giovane under 35″.
Il lavoro nella ricerca e la specializzazione vitivinicola
Davide Lazzari lavora nell’azienda di famiglia producendo vini con le denominazioni DOC Capriano del Colle e Montenetto di Brescia IGT. Il giovane ha ricevuto il premio per essersi distinto nella ricerca e nella specializzazione vitivinicola. Ha infatti approfondito la conoscenza delle uve nel territorio del Monte Netto, una delle più piccole realtà della viticoltura bresciana ed italiana.
“La sua storia – conclude l’assessore Beduschi – è quella comune a tanti vignaioli innamorati della loro terra, impegnati a valorizzare anche le più piccole e meno note zone di Lombardia. Grazie a un territorio unico per varietà di ambienti, di clima e di terroir, può davvero presentarsi come un punto di riferimento per il mondo del vino italiano”.