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Covid19, Fabrizio Sala: altri 3 milioni per 9 progetti di ricerca

3 milioni ricerca covid19

Le risorse si aggiungono agli oltre 7,5 milioni già stanziati
Allo studio anche test e tamponi sempre più precisi e rapidi

Altri 3 milioni di euro per progetti di ricerca anti Covid19, in particolare per finanziare lo sviluppo di studi finalizzati all’identificazione di terapie e sistemi di diagnostica, dispositivi di protezione individuale e analisi. L’obiettivo è il contrasto alla diffusione del Coronavirus e altre emergenze virali del futuro.

Lo ha stabilito la delibera approvata dalla Giunta regionale su proposta del vicepresidente Fabrizio Sala, assessore alla Ricerca, Innovazione, Università, Export e Internazionalizzazione delle imprese.

Finanziamento per progetti diagnostici e terapie

3 milioni ricerca covid19

“Con ulteriori 3 milioni di euro – sottolinea il vicepresidente Sala – finanziamo progetti diagnostici e terapie contro il Covid-19. Dopo una prima dotazione finanziaria di oltre 7 milioni Regione Lombardia vuole supportare le tante proposte arrivate per contrastare concretamente il virus e per prevenire possibili emergenze virali del futuro identificando nuovi sistemi di diagnostica e protezione. Nonché nuovi percorsi terapeutici”.

Destinatari del bando

Il bando è destinato a partenariati composti da almeno un’impresa (grande, media o piccola) e un organismo di ricerca pubblico o provato compresi le Università, le Asst – Aziende
Socio-Sanitarie Territoriali e gli IRCCS – Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico – pubblici e privati.

Sostegno alla ricerca ‘Made in Lombardy’

Le imprese dovranno avere sede legale o unità operativa in Lombardia al momento dell’erogazione: “In questo modo – spiega Fabrizio Sala – riusciamo davvero a finanziare le imprese del territorio lombardo che fanno ricerca al loro interno e operano in stretto contatto con gli altri attori come organismi di Ricerca, IRRCS o Università”.

Far lavorare insieme aziende e ricercatori

“Il nostro compito – chiarisce – è proprio questo: far lavorare insieme aziende e ricercatori per cercare di sviluppare tecnologie più sofisticate per sconfiggere questo terribile virus che ci ha flagellato in questi ultimi mesi”.

Test e tamponi più precisi

I progetti permetteranno di realizzare test e tamponi sempre più precisi e rapidi. Nonchè studiare l’efficacia dei farmaci e mettere le basi per individuare nuove terapie per aumentare la capacità di diagnosi e di prevenzione tramite l’intelligenza artificiale.
Tutte le attività dovranno essere completate entro il 30 ottobre 2020 per concretizzare rapidamente i progetti vista l’emergenza sanitaria.

In campo tutte le nostre forze contro il virus

“Con le eccellenze scientifiche e imprenditoriali che abbiamo a disposizione – dice ancora il vicepresidente Sala – vogliamo mettere in campo tutte le nostre forze per combattere il virus”.

Ricerca arma fondamentale per la cura e il vaccino

3 milioni ricerca covid19

“La ricerca – conclude Fabrizio Sala – è fondamentale, sia per la cura che per il vaccino. Non perdiamo tempo. Per questo vogliamo affidare alle nostre imprese e ai nostri scienziati tutti gli strumenti necessari per finanziare la ricerca. Nonchè arrivare presto ai risultati che tutti auspichiamo”.

Scheda approfondimento

Ecco in dettaglio i progetti che saranno finanziati:

  • sviluppi di studi di virologia per identificare l’identificazione di farmaci antivirali innovativi sulla
    famiglia dei Coronavirus.
    3 partner: Università degli Studi Milano, Università San Raffaele Milano e Axxam spa.
    Capofila: AXXAM spa di Bresso/MI.
  • piattaforma per telemonitoraggio dei pazienti affetti da Covid 19. Permette ai medici di limitare le visite domiciliari, pur mantenendo un controllo in tempo reale. Tramite sensori applicati sui pazienti, il medico potrà tenere sotto controllo i parametri clinici.
    5 partner: Università degli Studi di Bergamo, Asst Bergamo Est, Asst Papa Giovanni XXIII, Comftech di Monza e Mediaclinics di Lissone (MB).
    Capofila: Università degli Studi di Bergamo.
  • stampa in 3D di mascherine grazie a una stampante da banco e uno scanner facciale. Mascherina composta da due parti entrambe prodotte con tecnologia 3D: la prima sarà a diretta protezione totale di bocca e naso. Mentre la seconda sarà fissa. Nonchè contenente il filtro a sua volta stampato in 3D.
    Partner: Fifth Ingenium Srl – Dws Srl (Thiene/VI) – Università degli Studi di Ferrara.
    Capofila: Fifth Ingenium Srl Milano.
  • test rapido e innovativo per individuare la presenza del virus potenzialmente infettivo nei campioni di saliva dei soggetti che presentano segni di infezione. Cioè permette di fare un’analisi continua e rapida. Nonchè monitorare i soggetti ancora infettivi.
    Partner: Istituto Mario Negri IRCCS – Primalab (Balerna/Svizzera)
    Capofila: Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri IRCCS.
  • programma di intelligenza artificiale per analizzare le immagini ecocardiografiche e le ecografie polmonari dei pazienti affetti da Covid. Sviluppo della diagnostica basata su intelligenza artificiale.
    Partner: Astt Fatebenefratelli Sacco Milano – CRS4 srl – Istituto Auxologico Italiano – LOOPTRIBE srl (Brescia) – MIKAMAI srl di Milano.
    Capofila: Asst Fatebenefratelli Sacco (Milano).
  • sviluppo di un servizio di telemonitoraggio e teleriabilitazione per persone fragili, anziani o con patologie pregresse.
    Partner: Telbios srl – Fondazione don Carlo Gnocchi onlus – Grifo Multimedia Srl (Bari) – Università Liuc Castellanza/VA
    Capofila: Telbios srl Milano.
  • studio della prevalenza di infezione in 4 Comuni lombardi: Castiglione d’Adda (LO), Carpiano (MI), Vanzaghello (MI) e Suisio (BG) attraverso test rapidi, test sierologico su sangue venoso e analisi su tampone naso-faringeo.
    Partner: Medispa srl – Università degli studi di Milano
    Capofila: Medispa srl Milano.
  • sviluppo di software e servizi per la gestione Covid: sorveglianza attiva, verifica dell’isolamento, la gestione dei sintomi, monitoraggio dei potenziali contatti a rischio.
    Partner: Università degli studi di Milano Bicocca – Asst Spedali Civili di Brescia – BETA 80 spa (Milano) – Università degli Studi di Perugia.
    Capofila: Università degli Studi di Milano Bicocca.
  • sviluppo di software e servizi per la gestione Covid: sorveglianza attiva, verifica dell’isolamento, la gestione dei sintomi, monitoraggio dei potenziali contatti a rischio.
    Partner: Università degli Studi di Milano – ACT Operations Research It Srl (Ierago con Orago/VA) – Asst Fatebenefratelli Sacco – Ats Milano Città Metropolitana – Link Up Srl (Cinisello
    Balsamo/MI)- Spindox Spa (Milano).
    Capofila: Università degli studi di Milano.

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